Contenzioso ed arbitrati
I recenti sviluppi dell’economia mondiale ed italiana hanno acuito le vertenze tra banche e investitori e tra imprese commerciali. Anche le procedure d’infrazione di natura regolamentare o fiscale intraprese dallo Stato e dagli Enti locali nei confronti di banche, istituzioni finanziarie e imprese di grandi dimensioni, apparentemente anche a causa delle crescenti difficoltà di bilancio delle Istituzioni italiane, hanno registrato un sensibile aumento.
La clientela si è dunque rivolta allo studio con sempre maggior frequenza per gestire complessi contenziosi generati da tali sviluppi socio economici, che lo studio affronta, in particolare quando il contenzioso penda innanzi a giudici situati in luoghi diversi dalle tradizionali piazze finanziarie, affiancando alle risorse interne specializzate nei settori di diritto sostanziale rilevanti per affrontare la vertenza, un legale, anch’egli appartenente allo studio, stabilmente operante nel Foro in cui pende la lite.
Ciascuna delle sedi ha, infatti, almeno un professionista dedicato al settore contenzioso, così che gli incarichi possano essere gestiti, a seconda del rilievo e delle materie coinvolte, apprestando un team locale oppure creandone uno con professionisti appartenenti a differenti uffici dello Studio.
Il successo della formula adottata ha propiziato la menzione dello Studio tra quelli raccomandati dalla Guida Chambers Global 2019 nel settore del dispute resolution in Italia.
Questi alcuni tra i casi più significativi che abbiamo gestito nei tempi più recenti:
- assistiamo una società cinese, tra le più avanzate al mondo nel settore delle costruzioni, in particolare di infrastrutture, in un procedimento cautelare promosso in Italia da una società italiana, volto ad ottenere l’inibitoria del pagamento di somme dovute sulla base di contratti autonomi di garanzia, relativi ad un sottostante contratto di subappalto stipulato tra le suddette società;
- assistiamo una società italiana attiva nel settore della moda in un arbitrato pendente innanzi alla Camera di commercio internazionale di Parigi (ICC), volto ad ottenere dalla controparte cinese il pagamento delle royalty derivanti da un contratto di know-how;
- rappresentiamo un’impresa in un procedimento innanzi alla Corte costituzionale, avente ad oggetto la declaratoria d’incostituzionalità dell’art. 29 del D.L. 185/2008, convertito in L. 2/2009, per violazione del diritto al credito fiscale maturato in forza della Legge di bilancio del 2007 e per la connessa lesione di alcuni diritti costituzionalmente garantiti;
- rappresentiamo un’impresa italiana attiva nel settore della moda in un arbitrato pendente innanzi alla Corte internazionale arbitrale della Camera internazionale di commercio di Parigi, volto ad ottenere dalla controparte cinese il risarcimento del danno per inadempimento del contratto avente ad oggetto la costituzione di un’Equity Joint Venture in Cina;
- rappresentiamo un deposito fiscale in una disputa che lo contrappone ad un Cliente, avente ad oggetto il recupero dell’accisa sul combustibile immesso al consumo da quest’ultimo;
- rappresentiamo un’impresa di logistica in una disputa relativa ai danni cagionati dal crollo di una vasta porzione di un magazzino ove operava, nella quale la cliente dell’impresa chiede di essere risarcita dei danni patiti e l’impresa di logistica a propria volta pretende che la proprietaria dell’immobile e la locatrice la tengano manlevata rispetto alla richiesta svolta dalla cliente e di veder risarciti i danni da essa stessa patiti;
- abbiamo difeso un Ente Comunale nell’ambito di un procedimento arbitrale davanti alla Camera di Commercio di Forlì promosso da una sua società in-house con riferimento ad un’azione per responsabilità degli amministratori di quest’ultima per la mala gestio e le negligenze compiute nell’esercizio della loro carica e/o per gli atti esorbitanti i poteri agli stessi conferiti;
- abbiamo rappresentato in giudizio l’erede di un passeggero deceduto in un sinistro occorso ad un velivolo ultraleggero, in relazione alle pretese reciproche di risarcimento del danno formulate da e nei confronti dell’altro passeggero, che nel sinistro ha riportato menomazioni;
- abbiamo assistito vittoriosamente in primo grado la committente di un pubblico appalto, per la quale abbiamo ottenuto la sospensione giudiziale della provvisoria esecutività di un decreto ingiuntivo relativo al prezzo dell’appalto, la revoca del decreto e il rigetto della domanda dell’appaltatrice, ora assistiamo la committente nella fase di appello;
- abbiamo assistito vittoriosamente in primo grado un’impresa concessionaria di un porto turistico e l’Autorità di Sistema Portuale, nel cui ambito è situata la marina, nel contenzioso nei confronti dell’Agenzia del Territorio volto a far valere l’illegittimità dei nuovi provvedimenti di accatastamento, ora le assistiamo nella fase d’appello innanzi alla Commissione Tributaria Regionale;
- abbiamo rappresentato una Provincia italiana in una disputa intentata da alcune imprese di trasporto innanzi ad un Tribunale Amministrativo Regionale, con cui queste ultime miravano ad ottenere compensi per lo svolgimento di attività di trasporto pubblico in base al Regolamento CE n. 1191/69.