Il decreto-legge 10 agosto 2023, n. 104, in vigore dall’11 agosto 2023, ha ufficialmente escluso l’autotrasporto merci dalle competenze dell’ART. Parimenti, il decreto ha annullato il versamento del contributo annuale dovuto all’ART dalle imprese di autotrasporto.
Le disposizioni del decreto (Art. 20)
Con il decreto-legge 10 agosto 2023, n. 104, recante “Disposizioni urgenti a tutela degli utenti, in materia di attività economiche e finanziarie e investimenti strategici”, è stata disposta l’esclusione del settore dell’autotrasporto dall’ambito delle competenze dell’Autorità di Regolazione dei Trasporti (di seguito ART).
Ciò è espressamente stabilito dall’art. 20 (Disposizioni urgenti in materia di autotrasporto) del decreto-legge con cui si modifica la norma istitutiva dell’ART (articolo 37, comma 2, lettera a), del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201) aggiungendo, al termine dell’elencazione delle aree di competenza dell’autorità, le parole «ad esclusione del settore dell’autotrasporto merci».
Dalla stessa disposizione viene poi espressamente prevista la soppressione del contributo annuale dovuto all’ART dagli operatori economici operanti nel settore dell’autotrasporto.
La norma costituisce una decisa inversione di rotta, peraltro auspicata da molti operatori del settore, rispetto agli interventi legislativi susseguitisi negli ultimi anni, che hanno determinato un ampliamento dell’ambito delle competenze dell’ART rispetto a quelle originarie.
A cura del Prof. Avv. Stefano Zunarelli, Founding Partner (e-mail: stefano.zunarelli@studiozunarelli.com).