In ottobre il Comité Maritime International festeggerà i suoi 125 anni di vita e lo farà ad Anversa, sua città natale.
Dopo un lunghissimo, forzato digiuno dovuto al COVID, che ha costretto il mondo dei marittimisti a rinunciare alla Conferenza del CMI del 2020 di Tokio, il Comité torna a riunire i suoi membri ad Anversa, sua città natale.
Dal 18 al 21 ottobre centinaia di cultori del diritto marittimo, soci delle decine di Associazioni Marittime sparse in tutto il mondo e che compongono il CMI, prenderanno parte agli intensi lavori della Conferenza e alle stimolanti attività sociali di contorno.
L’evento clou, l’Assemblea del Comité, sarà preceduto da una conferenza di due giorni, con riunioni dei gruppi di lavoro internazionali e dei comitati permanenti del CMI, nel corso dei quali sarà esaminato e presentato il recente lavoro del Comité. Si segnalano in particolare l’Assemblea plenaria per approvare le nuove Linee guida sull’Avaria comune, la Berlingieri lecture affidata al Past President Patrick Griggs e le sessioni su vendita giudiziaria di Navi, MASS, navigazione polare, equo trattamento dei marittimi, documenti di trasporto elettronici, questioni di diritto marittimo nei tribunali, interpretazione unificata del test per il superamento del limite, presentazione dei vincitori dei premi del young CMI e dell’IMLI Essay Prize. Uno specifico programma sarà dedicato alle attività dello young CMI.
Lo Studio sarà rappresentato all’evento dall’Avv. Alberto Pasino, membro dell’International Working Group del CMI sul sequestro ingiustificato di nave.
A cura dell’ Avv. Alberto Pasino – alberto.pasino@studiozunarelli.com