Ripartono gli incentivi per lo sviluppo e la tutela della proprietà intellettuale, rivolti alle piccole e medie imprese (PMI), interessate ad estendere i propri marchi nazionali all’estero: c.d. Bando Marchi + 3.
Il programma di agevolazione varato dal MISE, in collaborazione con Unioncamere e la Direzione Generale per la Lotta alla Contraffazione, è rivolto a tutte le PMI aventi sede legale e operativa in Italia, regolarmente iscritte nel Registro delle Imprese, attive e non sottoposte a procedure di liquidazione o concorsuali.
Ai fini dell’ammissibilità della domanda di agevolazione è necessario che:
- la pubblicazione della domanda di registrazione del marchio – sul Bollettino europeo e/o sul registro internazionale – sia avvenuta a decorrere dal 1° giugno 2016 e comunque, in data antecedente la presentazione della domanda stessa;
- tutte le spese (comprese quelle di progettazione, ricerca, registrazione, assistenza legale) siano state sostenute a decorrere dal 1 giugno 2016 e, comunque, in data antecedente alla presentazione della domanda stessa.
In caso di accoglimento della domanda è previsto il rimborso delle spese sostenute fino all’80% del loro valore e fino al 90% per le registrazioni internazionali USA e Cina. Ciascuna impresa può presentare più richieste di agevolazione, fino al raggiungimento del valore complessivo di € 20.000,00.
Si tratta, a ben vedere, di misure significative a sostegno della capacità innovativa e competitiva delle PMI italiane e della loro proprietà intellettuale, che costituisce un vero e proprio asset patrimoniale da tutelare.
Lo Studio Zunarelli è disponibile a offrire consulenza e assistenza per la verifica dei presupposti di accessibilità al bando e per la successiva attività di presentazione delle domande, che potrà avvenire a partire dal 7 marzo 2018, fino ad esaurimento dei fondi stanziati.
(a cura dell’ufficio di Bologna – Avv. Elisabetta Sgattoni – 0512750020)