Il 24 giugno scorso è stato pubblicato il quattordicesimo pacchetto di sanzioni verso la Federazione Russa. Tale pacchetto ha integrato il Reg. 833/2014, introducendo nuovi divieti in materia di energia, in particolare con riferimento al gas liquefatto (GNL) che non potrà essere trasbordato nei porti dell’Unione Europea se proveniente dalla Russia. Sono state altresì introdotte nuove limitazioni per alcuni elementi chimici. Già nei precedenti pacchetti sanzionatori, in particolare nel dodicesimo, era previsto il divieto di fornire, al Governo russo o a persone giuridiche con sede in Russia, una gamma di servizi che spaziavano dall’assistenza amministrativa e contabile alla fornitura di software (e relativi aggiornamenti), oltre che assistenza tecnico-informatica.
Tale divieto ha impattato sull’attività di imprese italiane che dispongono di sedi nella Federazione Russa (ad esempio, imponendo loro di ottenere una licenza anche per poter continuare a fornire l’accesso a software aziendali infragruppo), così come sui cittadini italiani che si ritrovano a ricoprire incarichi amministrativi (ad esempio quali membri di Consigli di amministrazione) all’interno di società russe.
Per poter continuare ad erogare i servizi sanzionati, i soggetti interessati avrebbero dovuto dotarsi di apposita licenza rilasciata dalla competente Autorità nazionale, entro il 20 giugno 2024. Tuttavia, il quattordicesimo pacchetto ha prorogato tale termine sino al 30 settembre 2024, data entro la quale, chi fornisce servizi ricadenti nel Reg. 833/2014 dovrà ottenere apposita licenza dal competente dipartimento del Ministero degli Esteri.
Ricordiamo che il mancato rispetto dei divieti previsti dal Reg. 833/2014 comporta significative conseguenze sanzionatorie.
La richiesta di licenza va inoltrata tramite un apposito portale telematico, mediante un soggetto abilitato, che può anche essere un avvocato dotato di apposita procura. Il Russia Desk dello Studio è a disposizione per maggiori informazioni.
(a cura del Avv. Andrea Piras – andrea.piras@studiozunarelli.com)