BOLOGNA – Al termine del ciclo di lezioni dedicate ai profili giuridici del settore dei trasporti e della logistica, regolarmente svoltesi in aula a Bologna, prende avvio, senza ritardo, nella nuova modalità e-learning, anche il secondo modulo del Corso Logistic Specialist 2020, avente ad oggetto i profili prettamente economici.
Nelle giornate di venerdì 27 e sabato 28 marzo il docente Dott. Sergio De Lazzari, Economista dei Trasporti e Founding Partner di MODE Consulting S.r.l., società attiva nell’ambito della Consulenza direzionale per le imprese, tra le altre, operanti nei settori Trasporto Merci e Logistica, ha tenuto in modalità telematica una docenza in tema di trasporto di merci in Italia.
Dopo aver illustrato le diverse fasi del processo di pianificazione dei trasporti in scala temporale e a livello locale, regionale e nazionale, il docente ha proposto lo studio dei cc.dd. “corridoi europei”, noti anche come “reti TEN-T” (Trans-European Network-Transport) ed elaborati a livello euro-unitario nell’ambito della politica europea dei trasporti. Più specificamente, sono stati oggetto di disamina: la natura dei principali corridoi, le diverse modalità di trasporto e infrastrutture ricomprese, la rilevanza economica che essi rivestono, con particolare attenzione a quelli che attraversano il nostro Paese.
Ulteriori temi affrontati – che saranno oggetto di specifica trattazione in una lezione a parte, nel prosieguo del Corso – sono quelli della mobilità sostenibile e dell’innovazione nei settori del trasporto delle persone e delle merci. Tali tematiche risultano assolutamente rilevanti, in particolare, se si considera il carattere strategico e altamente competitivo del trasporto di merci, tradizionalmente improntato ad un modello logistico scarsamente sostenibile e sempre più alla ricerca di soluzioni tecnologiche ed organizzative efficienti e innovative per far fronte alle nuove sfide del mercato globale (es. e-commerce). I Corsisti hanno potuto constatare, attraverso l’analisi dei dati e i grafici mostrati, le peculiarità del nostro Paese, nonché le principali differenze a confronto con alcuni Stati europei.
La seconda giornata di lezione è stata, invece, dedicata allo studio del modello produttivo italiano, dei dati relativi alla domanda e all’offerta di servizi logistici nel settore del trasporto merci, nonché dei flussi commerciali di import/export che interessano l’Italia, con un focus di approfondimento sui profili comparatistici in ambito europeo e sulle diverse modalità di trasporto, nonché sulla tematica relativa all’intermodalità. A tal proposito, sono risultati di particolare interesse i dati relativi alla distribuzione dei flussi internazionali su strada all’interno dell’Unione Europea; su di essi incidono indubbiamente le stesse scelte produttive delle imprese. Alla logistica è, pertanto, demandato il difficile compito di renderli possibili, nonché facilitarli.
Il docente ha, infine, illustrato le principali politiche comunitarie e nazionali, a carattere economico e giuridico, volte a sostenere e offrire maggiori tutele al settore dell’autotrasporto.
Alle lezioni ha fatto seguito un ampio dibattito che, muovendo dalle tematiche illustrate, è giunto a svolgere alcune interessanti considerazioni sulle conseguenze future dell’attuale scenario internazionale dovuto alla emergenza sanitaria in corso e all’evolversi dei flussi internazionali e della domanda di trasporto negli anni a seguire.
Al termine del Corso, i partecipanti avranno l’opportunità di svolgere un periodo di stage presso importanti aziende del settore, potendo, così, mettere in pratica le competenze acquisite attraverso le lezioni in aula.
Per informazioni sul Corso Logistic Specialist (organizzato dall’Associazione Logtraining patrocinata dal Gruppo Federtrasporti e dall’Associazione Stefano Zunarelli per il diritto allo studio) e per collaborazioni in qualità di azienda partner è possibile visitare il sito http://www.corsologisticspecialist.it/, oppure contattare direttamente i Tutor all’indirizzo tutor@corsologisticspecialist.it.