Come riferito dalla stampa (TE Trasporto Europa, 23.10.15, “Cassazione conferma esonero IMU su magazzini portuali”, Informare, 22.10.15, “La Corte di Cassazione conferma che i magazzini portuali vanno accatastati in E/1 e non è dovuta l’imposta comunale sugli immobili” , Il Piccolo, 28.10.15, “I Concessionari vincono la “guerra”. L’IMU sui magazzini non si paga”, pagina 18 , The MediTelegraph, 28.10.15, La Cassazione cancella l’Imu nei porti ), lo studio Zunarelli ha assistito con successo due importanti terminalisti portuali triestini avanti alla Corte di Cassazione, la quale ha respinto il ricorso promosso dall’Agenzia del Territorio avverso la sentenza, anch’essa favorevole ai terminalisti, pronunciata nel 2014 dalla Commissione Tributaria Regionale di Trieste.
Il contenzioso traeva origine dalla richiesta di accatastare in E/1 alcuni magazzini portuali detenuti in concessione da operatori terminalisti del porto di Trieste. A fronte del diniego opposto dall’Agenzia del territorio, è scaturito un contenzioso avanti alla Commissione Tributaria provinciale di Trieste. La CTP, con sentenza del gennaio 2012, ha condiviso le tesi dello Studio ed ha affermato che i magazzini portuali, essendo deputati ex lege “allo svolgimento delle funzioni marittime e portuali” devono necessariamente essere accatastati in E/1. L’Agenzia del Territorio ha proposto impugnazione avanti alla Commissione Tributaria Regionale di Trieste, la quale con sentenza del luglio 2014 ha respinto l’appello. Anche parere dei giudici di secondo grado i magazzini portuali sono “prettamente funzionali alla gestione dell’infrastruttura del trasporto” e quindi vanno correttamente classificati nella categoria catastale E/1. Tale principio si è definitivamente consolidato a seguito della sentenza depositata in data 7 ottobre 2015, con la quale la Corte di Cassazione ha respinto l’ulteriore ricorso promosso dall’Agenzia del Territorio, condannandola, altresì, alla rifusione delle spese di lite in favore dei resistenti.
Le conseguenze pratiche del definitivo consolidamento del principio giuridico secondo cui i magazzini portuali devono essere accatastati in E/1 sono estremamente rilevanti, in quanto ne fanno discendere il non assoggettamento ad IMU degli immobili classificabili in categoria E. Infatti, l’art. 7, comma 1, lett. b) del D.lgs 504/1992 prevede che, stante la loro particolare destinazione d’uso, i fabbricati classificati o classificabili nelle categorie catastali da E/1 a E/9, siano esenti dal pagamento dell’IMU.
La sede di Trieste, in persona del Prof. Avv. Massimo Campailla, è a disposizione per ogni eventuale approfondimento
(A cura dell’Ufficio di Trieste – Prof. Avv. Massimo Campailla – 040 7600281).